MauroTomasi alla Athens Marathon The Authentic 11/11/2018 - Mauro Tomasi

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MauroTomasi alla Athens Marathon The Authentic 11/11/2018

Le Mie Imprese


Athens Marathon The Authentic 11 Novembre 2018



 
 
Domenica 11 novembre 2018 sono stato alla Maratona di Atene di 42 km in Grecia, in questa SUPER IMPRESA mi ha accompagnato Salvatore Brasile, il quale ha anche guidando la mia macchina andata/ritorno aeroporto di Bergamo, dato assistenza in hotel e aiutato in trasferimenti vari. (…e altro ancora che capirete dopo! nel secondo racconto!….)
 
Salvatore ha anche corso la Maratona assieme a me e in diversi punti difficili molto ripidi mi ha anche aiutato. Essendo la sua prima Maratona Ufficiale se le cavata molto bene, ammirevole in tutto e lo ringrazio moltissimo.
 
Per questa trasferta mi sono affidato all’agenzia TERRAMIA, con loro avevo già fatto New York nel 2014, posso dire che mi sono trovato benissimo anche stavolta, molto professionali, curano molto anche i particolari dal viaggio al resto e per me questo è MOLTO importante. Nessun problema.
 
Dunque, siamo partiti venerdì 9 novembre da Riva del Garda (TN)  alle 7:00, per essere pronto per quell’ora io ho dovuto svegliarmi alle 4:30.
 
Siamo arrivati All’aeroporto di Bergamo verso le 9:30….tutto perfetto tranne per un “piccolo particolare” nel passaggio ad un piano superiore di un parcheggio rialzato, non ci siamo accorti della sbarra…li abbiamo rotto il mio portaoggetti sul tetto della mia macchina….e penso che questo sia la causa di “tutte le nostre disavventure” (….che racconterò dopo..).
 
Bene fatto tutto, parcheggiato l’auto, check-in vari e imbarcati facendo i soliti trasferimenti “di peso” dalla mia carrozzina ad una più piccola per portarmi sull’aereo e sempre “di peso” posizionato sul sedile, con “la solita procedura che conosco”, siamo partiti per Atene, tutto benissimo e in perfetto orario…

      

 
Il volo è durato circa 2 ore, arrivati ad Atene, il tempo li era buono soleggiato e un po’ ventilato, sui 20 gradi, è stato bello per tutti i 4 giorni che siamo stati.

     

All’arrivo un transfer prenotato e pagato anticipatamene ci aspettava e ci ha portato al nostro hotel….che si trovava nei pressi del centro.

     

 
...durante la giornata di venerdì abbiamo fatto i turisti...

     

      

  
...al sabato abbiamo ritirato i due pettorali all’EXPO Maratona ….li è stata un’IMPRESA capire come arrivarci…ma alla fine ce l’abbiamo fatta!...

     

 
Posso dire che gli Ateniesi sono ottime persone, molto disponibili almeno nei miei confronti, ad Atene le strade sono buone come asfalto in molti punti a tre corsie, ma la città è pessima per la viabilità in carrozzina fuori strada. In molti punti non esistono nemmeno le rampe per salire o scendere i marciapiedi alti anche 15 cm, sempre dove ci sono!….sconsigliatissima…fino ad ora la città “peggiore” che io abbia visitato e girato (fuori gara!).
 
Il centro è molto bello culturalmente, girando le strade “senti importanza”…..e quello che trasmette….al sabato volevo visitare anche il Partenone, sono arrivato fino all’entrata che si trova in cima ad una SUPER salita, riuscita a fare con l’aiuto di Salvatore….ma anche lì  l’ascensore era rotto….”solita storia”….e te pareva! (ho pensato)....li è finito il mio giro turistico, abbiamo cenato con prodotti tipici e siamo ritornati in hotel.

     

 
Bene alla domenica sveglia alle 4:30…perché alle 5:30 un pullman ci portava a Maratona, alla partenza della Maratona, che distava a 42,195  km dall’arrivo, il percorso è appunto la distanza  che corse Fidippide messaggero Atenese, per portare la notizia di vittoria di una battaglia nel 490 A.C. da lì iniziò il mito, cosi dice la storia….
 
Il mio trasferimento sul bus anche stavolta “di peso”…nessuna pedana!....in due uno davanti e uno dietro…ma anche lì tutto ok!....ormai ci sono abituato, dal tronde se si vuole fare è cosi!... altrimenti nessuno ci obbliga…bene arrivati a Maratona e scesi dal pullman ci siamo preparati per la partenza, all’interno dello stadio o campo sportivo…..erano circa le 7:30.
 
Anche la domenica il tempo era buono, soleggiato con poco vento, una giornata ideale con circa 20/25 gradi durante le ore più calde della gara. Per me ottima.   

    
 
...noi eravamo nella griglia 6.

     
 

                                                         ...alle 9:10 circa siamo partiti.

  

I primi 10 km del percorso sono abbastanza facili, quasi in discesa…. per me un po’ penalizzanti per via di una forte pendenza laterale, dove dovevo continuamente correggere la direzione della carrozzina, frenandola adirittura….ma andavo molto bene …..infatti ho fatto 10 km in 1:21 ore …

     
 
 

Poi fino al 15 ho trovato piccole salite ancora fattibili da solo……compensavo nelle discese ho passato i 15km in 2:06 ore per me un ottima media oltre i 7 km/h…..

     
 
 

Anche fino alla mezza similare con salite e discese più impegnative ma ancora nella “mia norma”…il passaggio dei 21,075 km lo ho fatto in 3:01 ore quasi ai 7km/h di media…

      
 

Dai 21 ai 25 sono cominciate le salite….e in qualche salita li salvatore mi ha dato una mano, altrimenti perdevo troppo tempo, non conoscendo il percorso non potevo sottovalutare nulla… il 25 km infatti lo ho passato in 3:40 tutto benissimo ugualmente…… il mio scopo era stare nelle 7-8 ore non conoscendo il percorso e basandomi sulle “chiacchere” degli altri “percorso difficile”….. fino li comunque ero già oltre i miei pronostici….

     
 

 
Dal 27 al 30 si può dire che ho trovato le salite più dure più impegnative dove Salvatore mi ha aiutato, ho passato il 30 km in 4:25 ore li avevo perso la media dei 7 km/h….ma bene ugualmente..

     
 
 

Dal 30 al 31,5 le salite più dure….

     


 
Dal 31,5 al 35 per me è stata “facile” tutta discesa….ho passato il 35 km in 5:08 ore solo perché mi sono fermato in diversi punti ad aspettare Salvatore, volevo arrivare assieme a lui….siamo partiti assieme dovevamo arrivare assieme!….

     


 
Dal 35 al 40 ancora discesa….e strada larghissima potevo “giocare” con la carrozzina….le pendenze laterali potendo stare al centro non erano per niente penalizzanti…il passaggio lo ho fatto in 5:44 ore….ma ormai “marciavo” al passo di Salvatore….lui mi dava la velocità da tenere….

     
 
 
Il Finale è stato in 6:00:37 ore….assieme a Salvatore….siamo arrivati entusiasti di tutto, dalla gara dagli organizzatori, dalle persone e da tutto l’insieme, ne è valsa veramente la pena, come gara eccezionale, poi se si pensa al contesto storico….”mi sono sentito FIDIPPIDE” e penso di aver portato in onore il suo NOME!.
 
Qui finisce la parte SPORTIVA!……

     




 
Il giorno dopo….sveglia alle 5:30 per prepararci a partire per il ritorno in Italia, l’aereo lo avevamo alle 9:30 (le 8:30 italiane)….ma il transfer è venuto a prenderci alle 6:30, il nostro hotel distava circa 35 km….anche lì tutto ok…siamo arrivati all’aeroporto, fatto i check-in, imbarcati e arrivati a Bergamo circa alle 11:30 ora italiana….tutto benissimo, “tabella di marcia da manuale”….all’aeroporto abbiamo preso un caffè, ritirato il biglietto di uscita compilando tutta la parte burocratica “disabile” e poi ci siamo avviati verso la macchina… (ora comincia LA SECONDA PARTE!...il BELLO!..leggi sotto)
 
 
 
SECONDA PARTE

 
“NON CI RESTA CHE PIANGERE, O SOLO RIDERE?!”

 
Arrivati al parcheggio auto davanti alla mia macchina, circa alle 12:00, Salvatore guarda me, io guardo lui e attendiamo che uno dei due prenda le chiavi e qui viene il bello….nessuno dei due le ha!..
 
Potete immaginarvi cosa abbiamo e non abbiamo pensato, abbiamo cercato dappertutto rivoltando tutto quello che avevamo: i 2 trolley i 2 zaini e i due borselli….ma niente, niente, niente!
 
Salvatore per prima cosa pensa la soluzione di chiamare i vigili del fuoco, magari secondo lui loro possono aiutarci…facciamo cosi!…Salvatore va allora verso aeroporto (partenze/arrivi) ad attendere i vigili, l’aeroporto dal parcheggio dista circa 500 metri….io intanto resto davanti alla macchina con i bagagli….dopo circa un’ora arriva Salvatore con i vigili, i quali NON POSSONO FARE NULLA!....avrebbero potuto solo se avessimo avuto una chiave all’interno dell’auto, loro non possono manomettere il blocco accensione e altro….i vigili ci consigliano di andare alle partenze e chiedere se li avevano trovato delle chiavi….

Salvatore allora ritorna all’aeroporto e chiede….NIENTE! non ci sono!.
 
Allora i vigili ci consigliano di vedere e sentire se l’assicurazione del veicolo copre il trasporto per guasti su strade…
 
Sembrerebbe una soluzione valida….proviamo allora a telefonare all’assicurazione della mia auto, riusciamo ad avere le informazioni…sono assicurato, ma non completamente, dovrei pagare ugualmente una quota a km…facendo “2 calcoli” avrei dovuto pagare sui 500 euro e comunque avrei dovuto trovare anche un trasporto extra per me….quindi eravamo a punto e capo! NIENTE, NIENTE, NIENTE!....allora scartiamo anche questa opzione….erano circa le 13:30...

 
Provo allora a pensare…..pensando a persone da chiamare….alle 14:00 i miei erano tutti a lavoro…e a me non veniva in mente nessuno….non era previsto QUESTO!...io per le mie IMPRESE programmo TUTTO dalla “A alla Z”…niente è dato al caso…ma  questo mi ha spiazzato!..
 
 
A Salvatore gli viene in mente di un suo zio a Bergamo….prova a telefonare….segreteria telefonica….(noo!)……riprova e stavolta risponde!....spiega il fatto e suo zio è disposto ad aiutarci…lo zio ci presta l’auto per andare ad Ala (TN) a prendere il copione della chiave della mia auto…..
 
Allora dopo la telefonata, circa 14:30 ritorniamo alle partenze ad attendere lo zio di Salvatore con i bagagli...
 
 
Lo zio arriva, mi caricano sulla sua auto, caricano i bagagli ma la mia carrozzina sull’auto non ci sta!, il baule è troppo piccolo, quindi Salvatore deve portare la carrozzina all’interno dell’aeroporto e l’unica opzione disponibile è consegnarla al deposito bagagli (naturalmente pagando extra…non interessa a nessuno il nostro problema!).
 
Bene partiamo, circa alle 15:00, portiamo a casa lo zio a Bergamo, che poi risalirà al ritorno, ed io e Salvatore ci avviamo verso Ala. Ad Ala mia madre mi aveva trovato 2 chiavi!? Citroen….
 
 
Arrivati ad Ala…verso le 17:00 mia madre ci consegna le chiavi…..non sa neanche lei qual è quella giusta…..secondo lei è quella del tagliandino con etichetta (proprio quella sbagliata…capirai dopo)…la seconda chiave che secondo lei non funziona, la usava solo per aprire le portiere (lei non guida)….nel dubbio me le faccio dare tutte e due (per “fortuna”).

 
Ok, verso le 19:00 siamo ritornati a Bergamo, a casa dello zio il quale è salito e ritornato con noi, arrivati all’aeroporto ci siamo recati al parcheggio della mia auto…
 
Salvatore apre l’auto, tutte e due aprono le portiere…ma una non entra nell’accensione è dura!....prova l’altra...fa girare il motorino d’avviamento ma l’auto NON PARTE!.....(NOOO!)….
 
Secondo loro è la batteria che ha poca potenza è scarica, a me sinceramente non sembrava….io pensavo che fosse proprio un problema di contatti (la chiave è criptata con codici).
 
Ma proviamo anche un’altra opzione….ormai era dalle 12 che provavamo opzioni….una più una meno….proviamo allora a pensare di attaccare i cavi delle batterie….MA NON ABBIAMO NEPPURE I CAVI!!!.....
 
Salvatore allora dice che di fronte all’aeroporto ci sta un supermercato….decide di andare a comperare i cavi…..e ci va a piedi….noi lo aspettiamo lì al parcheggio…(ore 19:20 circa)...

 
Verso le 20 arriva!......attaccano i cavi (io ero sembre sull’auto dello zio erano ormai 5 ore che ero lì!)…..MA NULLA!!....provano, riprovano, ma niente da fare…..non era una questione di batteria!…
 
 
A quel punto NON SAPEVAMO PIU’ CHE FARE!!....se piangere o ridere! (…tutto ha un limite!)
 
 
Allora verso le 20:30 io “ragiono” e decido di chiamare mio fratello che venga a prenderci…il problema auto era diventato di seconda importanza….il problema principale eravamo noi a quel punto…..le cose stavano andando sempre PEGGIO!...
 
 
Provo a telefonare a mio fratello sul cellulare….utente non raggiungibile!….mentre cerco il telefono di casa Salvatore riprova con la chiave “dura”…..E MAGICAMENTE entra e ACCENDE L’AUTO!!!!
 
 
A quel punto ci siamo “ILLUMINATI” anche noi!....le nostre disavventure “la maledizione del baule rotto” sembrava essere finita….o quasi!.
 
Salvatore allora parte va verso l’uscita…ma non può uscire, il biglietto era scaduto!…..(io e lo zio non lo sapevamo) intanto noi due eravamo già usciti e recati agli arrivi, dove mi avevano caricato e dove Salvatore aveva consegnato la mia carrozzina….che poi avremmo dovuto ritirare....

 
Erano le 21 e Salvatore non si vede…..nel frattempo anche il mio telefono si era completamente scaricato….chiedo allo zio se lui ha il telefono per sentire dove era finito Salvatore!...risposta: “me lo sono dimenticato”….chiedo allora se ha un cavo in auto?…ma niente nemmeno quello!..eravamo completamente “isolati”….non potevamo nemmeno più chiamare Salvatore!…

 
...poi verso le 21:10 lo vediamo arrivare a piedi con la mia carrozzina che lui stesso aveva già ritirata, ci aveva messo molto perché con l’auto ha dovuto ritornare nel parcheggio “maledetto”….essendo il biglieto scaduto, ha riparcheggio l'auto e poi è venuto a piedi da noi…

 
Quindi dopo avermi fatto scendere dall’auto dello zio, abbiamo salutato lo zio di Salvatore persona gentilissima che ci ha aiutatato e ringrazio moltissimo, ci siamo recati ancora allo sportello parcheggi. Li ci hanno modificato il biglietto….modificato il biglietto siamo ritornati al parcheggio e siamo partiti verso le 21:45…siamo arrivati a Riva del Garda (TN) verso le 24:00…
 
Tutto sommato FELICISSIMI di essere riusciti di venirci a capo!.

 
Ho scritto tutto questo per 2 morali:
 
La prima di non dare mai per certo NULLA!
 
La seconda che una SOLUZIONE si trova sempre….restando nell’ottimismo si trova….si cambia  fino a che non si trova….ma bisogna restare lucidi!...

 
Penso che una “cosa” del genere ti mette duramente alla prova, ed ora che è andata cosi posso dire che è stata una “bella prova di vita”…..Ringrazio moltissimo oltre allo zio, Salvatore il quale non lo ho mai visto in “panico”…..abbiamo ragionato e provato tantissime opzioni, magari sbagliate ma non ci siamo mai ARRESI….ricordo che è dagli sbagli che si impara!....lasciano più il segno…..
 
Spero che questo mio secondo racconto faccia riflettere anche altri…

             

 
Ciao Mauro Tomasi.


 
 
 
 
 


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